VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
2° Le rendite sulle acque;
Pagina 637
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
1° Le rendite sul debito pubblico;
Pagina 637
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
4° Le rendite che i comuni ricavano dalla privativa sul peso pubblico e sulle piazze.
Pagina 637
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
il subbietto tassabile, e concreta il suo dubbio domandando se la legge intende di colpire (egli mi correggerà quando non sia esatto) le rendite
Pagina 637
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
potrebbero ritrarre da beni immobili, da capitali, da rendite fondiarie, da qualunque altra rendita, nessuna eccettuata, e in generale da tutti quei
Pagina 637
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
registro che le rendite del debito pubblico debbano andar soggette alla tassa di successione, così voi sarete coerenti a voi stessi approvando che
Pagina 638
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
deputato di Dronero. Egli avvertiva infatti che colla locuzione nessuna eccettuata si potrebbero comprendere anche le rendite che il regio commissario
Pagina 638
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
conservare ancora beni immobili o rendite. Imperocchè, togliendo ai medesimi una parte degli esiti ordinari, dovrebbero essi sopperire con nuovi tributi
Pagina 639
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Io chiamo mancanza di rendita lo avere delle rendite che non sopperiscano al fine, ed in questo senso io vorrei intendere dal commissario regio e
Pagina 640
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
sociale, noi veniamo a riscontrare che manca loro un vero patrimonio, e che le rendite loro non costituiscono un godimento, su cui cader possa una tassa
Pagina 640
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
La legge colpisce il patrimonio e le rendite delle corporazioni, in quanto i loro patrimoni non contribuiscono ai pesi dello Stato col movimento
Pagina 640
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
antiche Provincie e in parecchie Provincie dell'Italia centrale, sulla tassa delle manimorte, erano escluse le rendite del debito pubblico. Diffatti in
Pagina 641
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
colpire il prodotto delle imposte, o del dazio comunale e provinciale. Ora, benchè a mio giudizio sia evidente che, quando si parla di rendite, non si
Pagina 641
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Queste parole nessuna eccettuata si mantengono per la ragione già accennata, che si vogliono comprendere le rendite sul debito pubblico. Anche questo
Pagina 642
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
corrispondente ad una parte aliquota dell'entrata che ritraggono dai beni immobili, da capitali, da rendite fondiarie, le seguenti: da qualunque rendita che
Pagina 642
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
la Commissione abbia fatto adesione, si verrebbe decisamente, di deliberato proposito, ad includere anche queste rendite, perchè certamente non sono
Pagina 645
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
, i crediti verso lo Stato, alle rendite che consistono in imposizioni pagate alle provincie od ai comuni, cadono immediatamente e si dileguano; tutto
Pagina 645
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
giuste, sarebbero concretate nella legge quando vi s'inserisse l'emendamento che ho proposto in queste parole: rendite costituenti il patrimonio de
Pagina 645
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Quindi lo Stato farebbe davvero un inutile giro di contabilità, se imponesse le rendite sue, facendo in sostanza passare il danaro da una ad altra
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
rendite provenienti dai beni dei comuni e delle provincie, e non egualmente quelle dello Stato.
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Ma questo certamente non è rispetto alle imposte sulle rendite dei beni dei comuni e delle provincie, perchè i fondi e le casse comunali e
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
convengo che le rendite dei comuni e delle provincie sono destinate a supplire ai bisogni di queste due associazioni; ma i mezzi, che loro provengono dalle
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
, possano mai essere confusi colle rendite che bene a proposito egli dice aver noi voluto tassare come derivanti da quei valori fruttiferi che si computano
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Mi spiegherò meglio. Diceva egli: voi non dovete imporre le rendite dei beni dei comuni e delle provincie, perla stessa ragione per cui non imponete
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Signori, io non ho bisogno di molto insistere per dimostrare che col tassare le rendite dei beni del comune e della provincia si serve ad un precetto
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Procedendo oltre (ed in ciò intendo pur rispondere in parte all'onorevole deputato D'Ondes-Reggio), diceva il deputato Crispi: voi tassate rendite
Pagina 647
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
Valerio. Io ho fatta opposizione specifica, perchè, scrivendo quelle parole: non soggetta ad imposta, si venne appunto ad includere fra le rendite
Pagina 649
VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862
, un'annua tassa corrispondente ad una parte proporzionale dell'entrata che ritraggono o potrebbero ritrarre da beni immobili, da capitali, da rendite
Pagina 649
Accademia della crusca
